Tra le varie metodologie di guadagno con internet mediante il proprio blog è da tenere presente la vendita di links verso altri siti o blog.
Questa tecnica infatti ha da un lato dei buoni ritorni economici che, a seconda degli accordi, può essere prolungata nel tempo dandoti una fonte di reddito garantita. D’altro lato è noto che Google non ama la compra-vendita di links: è pertanto una tecnica pericolosa che può portare a penalizzazioni da parte del principale motore di ricerca al mondo.
Vendita link mediante network specializzati
Indice degli argomenti
La scelta di vendere affidandosi ad una società specializzata nella vendita di links, come ad esempio Linklift o Teliad, ti consente di avere un guadagno certo senza ulteriori oneri.
Non c’è bisogno, infatti, di andare a cercare acquirenti, dato che c’è chi lo fa per te, hai una maggiore visibilità sul mercato ed hai un supporto nella definizione del giusto prezzo di mercato per i tuoi links in uscita.
D’altro canto, il network tratterrà per sè una percentuale di commissione in cambio dei servizi offerti: questo vuol dire in parole povere che guadagnerai meno di quanto potresti fare vendendo direttamente i link.
I guadagni sono variabili e dipendono da tanti fattori: PR della pagina, posizione del link, numero di visitatori, se il link è pubblicato con attributi DOFOLLOW o NOFOLLOW, posizionamento del sito nelle directory Yahoo! o DMOZ.
Tutti questi fattori possono far oscillare il valore di un singolo link tra i 3€ ed i 200€ al mese.
Vendita diretta
La vendita diretta di links è sicuramente più impegnativa per il Blogger, dato che richiede un’attività commerciale impegnativa:
- trovare potenziali acquirenti;
- definire i prezzi;
- gestire la parte amministrativa;
- trovare la formula contrattuale più conveniente ed accattivante.
In compenso di queste attività, però, puoi tenere per te tutto il valore derivante dalla vendita link.
Un altro vantaggio della vendita diretta è che Google più difficilmente può individuare il fatto che tu stia vendendo link, data l’assenza di scripts di verifica a volte richiesti dai Network, riducendo così il rischio di penalizzazioni.
Come definire il prezzo
Esistono vari metodi per valutare i link che puoi vendere sul tuo sito:
- Richiedere una valutazione senza impegno a LinkLift;
- Visionare i prezzi di vendita richiesti da siti simili al tuo [come argomento e caratteristiche] su Teliad;
- Visitare l’area Compra/Vendita links del forum di AlVerde;
- Visitare l’area Compra/Vendita links del forum GT.
L’area dei due forum ti può essere molto utile anche per trovare potenziali clienti.
Post a pagamento
Una variante interessante alla vendita diretta di link, può essere quella di pubblicare articoli a pagamento.
In questo caso, dietro un compenso, si pubblica sul proprio blog un post relativo alla recensione di un servizio o prodotto scritto di pugno da te o, in altri casi, di un testo scritto dal committente.
All’interno del post sarà presente anche un link verso il sito committente.
In questo caso il link resterà permanente all’interno del blog, ma “scivolerà” in breve tempo negli archivi: questo vuol dire non dover impegnare un link dalla propria Home Page [o da un’altra pagina con un buon PR], ma è più invasiva verso i propri lettori, in particolare agli abbonati ai Feed.
Proprio per questo motivo ho rifiutato due proposte che recentemente mi sono state fatte di pubblicare post a pagamento: secondo la mia personale valutazione, infatti, in cambio di 40€ proposti per pubblicare un articolo, avrei corso il rischio di perdere qualche affezionato lettore. Secondo me il gioco non vale la candela per importi ancora relativamente “bassi”.
Penalizzazioni
Come ho scritto più volte, nel corso dell’articolo, Google ha dichiarato guerra a chi fa compra/vendita di links: questo vuol dire, in parole povere, che se decidi di vendere link all’interno del tuo blog dovrai farlo con discrezione e conscio dei rischi che corri.
Il rischio maggiore è quello di vedere il tuo PR colare a picco: se devo dire la mia di per sè non la vedrei come una tragedia, ma bisogna tener conto che il PR della pagina è uno degli strumenti di valutazione del valore del link.
Un metodo per sopperire alla perdita di PR potrebbe essere quella di vendere link NOFOLLOW, ma questo comporterebbe un deprezzamento ed una maggiore difficoltà nel reperire inserzionisti.
Al momento non mi risulta ci siano state penalizzazioni nelle SERP in seguito alla vendita di link [che sarebbe sicuramente un danno molto più grave per il tuo blog]: è necessario comunque sempre stare attenti a vendere link a “tema” per evitare qualsiasi possibile inconveniente.
Tu vendi link sul tuo sito? Hai pubblicato post a pagamento? Perchè non racconti la tua esperienza e le eventuali ripercussioni sul tuo Blog?
Linkografia
Compra/Vendita Links: Google chiarisce le penalizzazioni
10 Tecniche di Link Building (visionare la parte relativa all’acquisto di Links)
Ottime considerazioni.
Vendere link può essere uno strumento ottimo (anche se a me non piace molto) per guadagnare con il proprio blog anche se bisogna fare attenzione al modo in cui si fa.
Io, personalmente, preferisco guadagnare inserendo i link in appositi articoli: non penso possa essere più invasivo per i lettori, almeno se fatto solo di rado (come capita a me).
Certo, se ogni settimana si pubblicano uno o due post con l'intento di promuovere qualcosa credo che di lettori abituali se ne avrebbero pochi.
Un saluto
Stefano
Ciao Stefano,
grazie per il tuo intervento.
Sono d’accordo con te. Secondo il mio punto di vista i link a pagamento (in un post) hanno senso quando hai un blog già affermato e se usato in maniera discreta. E, soprattutto, se il prezzo offerto è adeguato.
Ciao a tutti.
Io penso che vendere link porta abbastanza soldi, però cè anche da dire che vendendo link il pagerank scende moltissimo fino a diventare a 0, inoltre come è già stato detto a google non piace la vendita link. Vi faccio un esempio avevo 2 siti web con ottimi pagerank, uno pagerank 5 e l’altro pagerank 4, per un periodo o venduto molti link a casinò e a siti di questo genere, sapete dopo circa una settimana cosa è successo ai miei due siti? Il pagerank 5 del sito web è sceso a 3, mentre il pagerank 4 è sceso a 2, inoltre il mio sito che prima aveva una visibilità abbastanza buona nei moptori di ricerca, ora risulta penalizzato dai motori di ricerca. Quindi io vi do un consiglio non fate il mio stesso errore non vendete link che poi dopo ve ne pentite, se proprio dovete venderli inseriteli all’interno di un testo nel vostro sito web così facendo è meglio.
Sperò di esservi statio utile. Ciao e a presto!
Ciao Mirco,
benvenuto in GuadagnoSuInternet.Com
Ti ringrazio per la tua testimonianza. Sapevo per certo delle penalizzazioni relative al PR per la vendita di link (in molti casi anche più pesanti delle tue), ma sei il primo [John Chow a parte :-)] che ha ricevuto anche delle penalizzazioni sul posizionamento dei siti.
Come hai fatto a risalire posizioni?
Mirco, la penalizzazione nel posizionamento non è stata dovuta alla vendita di link, ma al fatto di aver linkato siti di casinò. Non sono graditi a google per cui se li linki risulti per google amico di persone non gradite e perdi credibilità (trust rank che è diverso dal page rank ma influenza pesantemente la SERP).
Non utilizzo per ora vendita di link. Ma la considererei una valida alternativa se usata con parsimonia e per siti di destinazione a tema che possono risultare utili. Non linkerei mai siti che ritengo inutili o scarsi.
@Criba
Benvenuto in GuadagnoSuInternet.
Grazie per la tua opinione, con la quale mi trovi pienamente d’accordo sull’utilizzo accorto della vendita di links.