Quando il tema fa il blog

Essere differente

Un famoso detto recita: “L’abito non fa il monaco”.

Di sicuro un bel tema non fa un buon blogger, ma può aiutare ad emergere a parità di altre condizioni.

Tutte le guide per novelli blogger te lo raccontano: non utilizzare un tema troppo comune ed inflazionato, usa il tuo tema personale per distinguerti dalla massa.

Ma veramente è utile implementare un tema personalizzato?

La mia esperienza

Da circa un mese ho pubblicato il mio nuovo tema personalizzato: l’ho fatto realizzare “su misura” e sono particolarmente soddisfatto dal lavoro svolto da Francesco Gavello, per la realizzazione del tema, e da Giuliano di JuliusDesign, per la realizzazione del logo. Entrambi, oltre a svolgere un ottimo lavoro, hanno avuto la capacità di interpretare da subito le mie esigenze, cosa tutt’altro che semplice, a mio giudizio.

Che risultati ho conseguito?

In concomitanza con la pubblicazione del nuovo tema ho potuto rilevare da subito una crescita sensibile delle visite giornaliere: ho riscontrato un boom iniziale che ha portato velocemente quasi un raddoppio delle visite, nei giorni successivi le visite hanno continuato a crescere in maniera più contenuta, ma comunque costante nel tempo.

Anche gli abbonati ai Feed sono cresciuti in maniera abbastanza costante, aumentando di un buon 50%.

E’ tutto merito del nuovo tema?

In realtà no. Questi risultati sono il frutto di una serie attività preparate nel mese di agosto e messe in atto ad inizio settembre. Queste attività, oltre chiaramente al nuovo tema, sono state le seguenti:

  • Pubblicazione di Guest Post
  • Incremento delle attività sociali [StumbleUpon, Twitter e MyBlogLog]
  • Maggior numero di articoli pubblicati settimanalmente [sono passato da due a tre articoli a settimana]

E’ chiaro quindi che i dati di crescita sopra riportati non possono essere attribuiti tutti al nuovo tema, ma, ritengo, che esso sia stato parte integrante della strategia da me adottata. Difatti le altre attività messe in atto hanno avuto il risultato di portare nuovi visitatori sul mio blog, mentre il tema personalizzato mi ha consentito di attrarre la loro attenzione, facendoli soffermare maggiormente sui contenuti pubblicati all’interno del blog.

Quando far realizzare un tema personalizzato?

Allora conviene da subito partire con un tema personalizzato? Secondo me, no.

Personalmente ho aspettato diverso tempo prima di far realizzare il tema e penso, a posteriori, di aver fatto un’ottima scelta.

Nel corso della vita di questo blog ho cambiato tema alcune volte: ho iniziato con un tema gratuito tra i più diffusi per WordPress. Sono passato successivamente, dopo alcuni mesi, ad Atahualpa, altro tema gratuito per WordPress, ma estremamente personalizzabile sia come colori che come layout: la pratica con questo tema [con il quale ho “giocato” per quasi un anno] mi ha consentito di capire esattamente cosa mi serviva e cosa volevo per il mio blog.

Questa esperienza mi è stata quindi fondamentale per dare a Francesco i giusti elementi per realizzare da subito il tema che mi serviva.

Il mio consiglio perciò, se ti stai avventurando per la prima volta nel mondo del blog, è quello di aspettare: scegli un tema che non sia troppo inflazionato ed aspetta di aver maturato la giusta esperienza prima di far realizzare il “tuo” tema: risparmierai tempo e denaro. Le conoscenze acquisite ti serviranno, inoltre, per pianificare una strategia adatta a sfruttare al meglio la pubblicazione del nuovo tema.

Anche se sei un blogger esperto, ma ti cimenti per la prima volta con un argomento “nuovo”, fai un po’ di test prima di realizzare un tema personalizzato. Ogni blog ha infatti necessità differenti ed un po’ di pratica non guasta di certo.

Qual è la tua personale esperienza con i temi del blog? Ritieni che l’acquisto di un tema “unico” sia un investimento redditizio o pensi sia solo un modo per soddisfare l’ego del blogger?

Linkografia

Un tema personalizzato aumenta le visite
How Frequently Should I Change My WordPress Theme?

Crediti Fotografici

Distinctively Red di Pshutterbug

15 commenti su “Quando il tema fa il blog”

  1. Ciao Enrico. Sono pienamente d’accordo con ciò che è espresso nell’articolo.

    Un tema personalizzato, porta inizialmente un incremento di feed e di ritorno provenienti anche da lettori abituali che si aspettano di conseguenza delle novita, migliorie nel blog. Per il resto un tema personalizzato aumenta la credibilità di un blogger. Analizzando, il pensiero di un visitatore credo sia questo: “Se un blogger ha investito per il proprio blog il blogger è seriamente intenzionato a curare e migliorare il suo blog. Tale blogger considera la sua attività professionale e non più amatoriale.”

    Tuttavia se proprio non si vuole un tema “unico” si deve fare in modo di scegliere un tema meno popolare possibile che sia di tipo professionale.

  2. Ciao anche da parte mia.

    Più che dal punto di vista estetico, secondo me il tema deve rendere il blog il più possibile usabile. Pensa ad un blog con una grafica bellissima. Se quel blog poi costringe ogni nuovo visitatore ad uno sforzo di ricerca per poterci navigare dentro è molto probabile che tale visitatore se ne vada senza fare mai più ritorno.

    Quindi il mio parere è si all’estetica ma solo se c’è anche facilità d’uso.

  3. @Roberto XSM – Ciao Roberto,
    benvenuto in Guadagno su Internet.

    D’accordisssimo con te a proposito dell’usabilità. E’ chiaro che un tema deve rispondere a diverse esigenze: estetica, facilità d’uso, semplicità di lettura e possibilità per il webmaster di far risaltare facilmente alcuni contenuti, messaggi o sponsors.

  4. Rispondo cercando di non essere di parte ;)

    Credo che lo sviluppo di un tema dedicato sia un passo da intraprendere quando si arriva ad avere le idee piuttosto chiare da ciò che si vuole ottenere dal proprio blog.

    Nel senso che se tutto ciò che si desidera è un posto dove poter scrivere senza problemi per puro divertimento, probabilmente un qualunque tema free può svolgere alla grande il proprio lavoro.

    Ma se invece si comincia a pensare ad una crescita più complessa e a diverse attività da intraprendere online (di cui magari il blog ne è solamente estensione ultima), allora un tema su misura diventa non solo utile, ma quasi fondamentale per poterlo adattare al meglio alla propria immagine e farlo crescere coerentemente con il suo proprietario.

  5. @Francesco Gavello – Ciao Francesco,
    bentornato dalla BlogFest [purtroppo io non ce l’ho fatta a venire].

    Ti ringrazio per la tua testimonianza. Ovviamente mi trovi perfettamente d’accordo con la tua interpretazione.

  6. Concordo, anch’io ho seguito questa strada anche se il mio blog è più improntato sul sociale, però da un impatto di serietà e professionalità in ciò che si cerca di realizzare. Ovviamente il tutto deve seguire dai contenuti ;-)

  7. @maxanima – Ciao Max, benvenuto in GuadagnoSuInternet.com

    Grazie per il tuo commento e complimenti per il sito.

    Ho imparato a rendermi conto, solo in parte, di quante difficoltà di accessibilità ci siano, quando passeggiavo per Cagliari spingendo il passeggino di mia figlia.

    Continua così e buon lavoro :-)

  8. Concordo!

    Il tema è uno degli aspetti principali di un blog e, quando un nuovo visitatore entra in un blog, la prima cosa che salta agli occhi è proprio il layout di una pagina.

    Molto spesso è ciò che determina se i visitatori iniziano a leggere il sito o se decidono di clickare il tasto “indietro”.

    Buon lavoro.

  9. Mi sono cimentato da poco con il blog, e posso darvi la mia opinione di “neofita esperto”.
    Penso che i temi particolari, con grafica e layout “professionali” siano efficaci se il contenuto del blog è molto completo, vasto e professionale.
    Vorrei fare un parallelo col mondo “reale”: se ho un layout e una grafica stupendi ma un contenuto scarso, è come avere una confezione splendida e dentro un prodotto scadente: il visitatore non tornerà più.
    Al contrario, ritengo che un tema “avanzato” vada usato solo se il contenuto è adeguato alla “confezione”.
    Vieni a trovarmi sul mio blog, dimmi cosa pensi dei miei articoli!

  10. @impermeabilizzazione – Ciao e benvenuto in Guadagno su Internet.

    Sicuramente il layout è importantissimo per far rimanere il lettore sul sito (la prima impressione è quella che fa sì che l’utente rimanga un po’ di più anzichè scappare via) e che magari si abboni ai Feed RSS, ma i contenuti validi fanno sì che rimanga abbonato anche in seguito.

  11. @Andrea – Ciao Andrea, benvenuto in Guadagno su Internet.

    Sono d’accordo con te (vedi risposta precedente).

    Per quanto riguarda il tuo blog, se mi consenti di esprimere un’opinione, ci sono lati positivi (mi piace lo stile di scrittura e la facilità di lettura) ed alcuni aspetti migliorabili: in quasi ogni post ci sono rimandi a prodotti di affiliazione (forse un po’ eccessivo, il lettore va prima conquistato con tanti contenuti validi prima di rimandarlo a prodotti di terzi) ed il formato di AdSense 125 x 125 tra i singoli post, forse potrebbe essere ottimizzato con un formato rettangolare più largo (per trovare l’optimum dovrai fare tanti test).

  12. Articolo molto valido come sempre, sinceri complimenti. L’aspetto fa il monaco anche sul web. Nella realtà di un magazine online la composizione lineare ed ordinata dei post contribuisce all’organizzazione e ricerca degli stessi. Una validazione completa del layuot in termini di scrittura del codice, inoltre, aiuta non poco a posizionare il proprio lavoro sui motori di ricerca.
    E’ anche vero che contenuti e stile di comunicazione sono a mio avviso il valore aggiunto di chi sceglie di bloggare con qualità. Scrivere per informare. Ritengo sia questa la chiave del successo.
    Un layout di pregio non adeguatamente supportato a livello contenutistico rappresenta né più né meno un lavoro artistico ben riuscito.

I commenti sono chiusi.