Come gestisci i link di affiliazione all’interno del tuo blog?
Sei sicuro che tutti quelli che arrivano ad acquistare passando dal tuo blog ti generino una commissione?
Il Problema
Indice degli argomenti
Molti affiliati si vedono sottratte le proprie commissioni da altri affiliati o da clienti che cambiano i loro link e rimuovono il loro identificativo di affiliati.
Scenario Uno
Per esempio, facciamo conto che tu sia un affiliato di clickbank che vuole vendere il prodotto Atomic Blogging 3.0 di Alvin Phang.
Atomic Blogging 3.0 è un fantastico ebook sul guadagno online, scritto da uno dei più importanti problogger asiatici emergenti, capace di realizzare commissioni per 120.000$ in meno di un anno.
Tu guadagneresti il 75% di commissioni, se qualcuno dovesse acquistasse il prodotto utilizzando il link di affiliazione indicato qui sotto:
http://evignali.atomicblogging.hop.clickbank.net/
“Eccellente!” – potrebbe pensare Mario che, a sua volta, è affiliato di ClickBank e possiede un suo ID: così decide di sostituire il tuo clickbank ID con il tuo, prendendo così il 75% di commissioni sul suo acquisto. La cosa non sarebbe affatto piacevole per te e sicuramente non eticamente corretta da parte sua, dato che tu hai speso tempo e soldi per sponsorizzare quel prodotto e farglielo conoscere!
Scenario Due
In questo scenario immaginiamo che Giulia, mentre sta navigando in Internet, faccia il click su uno dei tuoi link di affiliazione e vada su una pagina di questo tipo:
http://www.guadagnare-soldi.org/progetto-commissioni/?e=info@guadagnosuinternet.it
Non sappiamo il motivo, ma Giulia decide di togliere il tuo ID di affiliazione dalla fine del link. Forse vuole vedere la HomePage originale del sito.
Forse è insospettita dalla sequenza di caratteri dopo lo slash. Forse pensa che il prodotto che sta per comprare possa costare di meno se non viene acquistato attraverso un link di affiliazione.
Possono esserci mille motivi, ma Giulia lo ha fatto e basta! Ha cambiato il link in:
http://www.guadagnare-soldi.org/progetto-commissioni
Conclusione
In questi esempi abbiamo visto come può succedere che, mentre tu aiuti un rivenditore a pubblicizzare e vendere i suoi prodotti, non guadagni neanche un centesimo per il tuo lavoro!
NOTA BENE:
Il secondo scenario è più difficile che si presenti se il programma a cui sei affiliato memorizza i cookie.
I cookie consentono al programma di affiliazione di ricordare chi ha “portato” il visitatore anche per alcuni mesi.
Il problema si presenta quando il programma di affiliazione non prevede l’uso di cookie.
Inoltre è da sottolineare che molti tools di terze parti possono bloccare i cookies di affiliazione.
Soluzione
Come già trattato in precedenti articoli di questo Blog è opportuno nascondere i propri link di affiliazione.
Si può fare manualmente, ma è un lavoro che a lungo andare può portare a grosso spreco di tempo e può portare a dimenticanze o errori umani.
L’alternativa è quella di procurarsi un tool in grado di consentire una gestione completa e centralizzata dei link di affiliazione.
Un programma che sia in grado di effettuare il “cloaking” dei link, di monitorare le statistiche e di associare i tuoi link a delle parole chiave.
Ti sei mai posto il problema di difendere le tue commissioni da affiliazione dai “furti”?
Hai qualche esperienza da raccontarci? Lascia un Commento!